lunedì 5 marzo 2012

MENù: Arrosto alla senape con patate e broccolo romano.


Avevo voglia di carne, morbida, succulenta, saporita ma non... la solita! In effetti l’arrosto lo preparo spesso e volentieri, con svariati tagli e diversi tipi di carne, quindi trovare qualcosa di diverso non è stato proprio semplice. 
Pensa e ripensa, guardo la carne, tiro fuori tutte le mie scatoline delle spezie, che riconosco solo io perché nessuna ha l’etichetta, apro il frigo, lo richiudo, e poi... Idea Luminosa! (cit Gru).
Per sei persone ho preso 1,2 Kg di arista di maiale, in una ciotola ho mescolato della senape di Dijon, pepe, origano e poco timo, poi ho legato la carne, e l’ho massaggiata con la salsa quindi l’ho chiusa con della pellicola e fatta riposare per 2 ore in frigorifero.
In una pentola dai bordi sufficientemente alti ho scaldato l’olio con due spicchi d’aglio, una volta arrivato a temperatura ho tolto l’aglio e messo a “chiudere” la carne su ogni lato.
Una volta ben rosolata ho aggiunto cipolla carota e sedano , circa mezzo litro di brodo di pollo e ho fatto cuocere a fuoco medio per 50 minuti, quindi ho spento e lasciato raffreddare.
Una volta che la carne è fredda è molto più semplice affettarla, quindi ho tirato fuori il coltellaccio da carne e ho tagliato delle fette di circa mezzo centimetro.
Poi ho preso il sugo di cottura e ci ho aggiunto altri 2 cucchiai di senape quindi ho frullato il tutto ottenendo una salsa densa e profumata e vi ho adagiato la carne a riposare.
Un arrosto del genere può essere fatto anche con largo anticipo,anzi, sarebbe meglio farlo il giorno prima in modo da assicurarsi che gli aromi penetrino nella carne!
Per i contorni ho deciso di prepararne uno che è un classico: le patate, e uno che quassù in terra sabauda non è proprio diffusissimo: broccolo romano con i pinoli.
Ho fatto bollire delle patate tutte all’incirca delle stesse dimensioni per 10’, poi le ho tagliate a fettolone e mescolate con un cucchiaio di pangrattato, e infine ripassate in padella fino a renderle croccanti, e salate solo prima di servirle.
La ricetta dei broccoli ( o cavolfiori o broccoli o broccoletti) con i pinoli mi é stata raccontata  su un Chesna in Venezuela volando in mezzo alla nebbia per vedere il Salto dell’Angel ( le cascate più alte del mondo). Io ero intenta a pensare al mio epitaffio e Gigi (Grazie!) mi ha distratta parlando di cucina napoletana tra un vuoto d’aria e l’altro...
Mondare le verdure e sbollentarle per qualche minuto.
Scaldare dell’olio con dell’aglio e poi finire la cottura dei broccoli saltandoli e aggiungendo uno o due pelati: non esagerare altrimenti il tutto diventa troppo liquido.
Al momento di servire in una pentola a parte saltare con poco poco olio una manciata di pinoli e della crosta di pane secco sbriciolata grossolanamente, che rendono il tutto croccante... una meraviglia!

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